Come arrivare

Da Aosta proseguire sull' autostrada A5 in direzione Monte Bianco fino all'uscita di Aosta Ovest, quindi seguire la strada per Aosta/Saint Pierre per 500 metri. Alla Rotonda, in frazione Plan de Sarre, svoltare a sinistra e continuare sulla Strada Statale nr. 26 fino al Comune di Arvier. Alla rotonda prendere la seconda uscita, superare la frazione Leverogne e imboccare la Strada Reginale nr. 25 della Valgrisenche. Risalire la vallata sulla S.R.25 fino al bivio, sulla destra, per Baisepierre. Risalire la ripida e stretta strada asfaltata e raggiungere l’abitato di Baisepierre (1383 mt.), frazione del Comune di Arvier.

Informazioni su...

La frazione di Baisepierre sorge a 1383 mt. s.l.m. e dista 9,4 chilometri dal Comune di Arvier cui essa appartiene. Dal 1975, il piccolo villaggio, molto esposto al sole e da cui si gode una splendida vista sulla valle centrale, è raggiungibile percorrendo una ripida strada. Secondo l’abbè Henry il toponimo deriva da Béze, tipo di pietra scura, azzurrognola. Abitato stabilmente fino agli anni della Seconda guerra mondiale da sette famiglie, poi abbandonato per le difficoltà delle comunicazioni (il villaggio infatti era costantemente interessato dalle migrazioni stagionali fra i villaggi bassi e quelli alti, in relazione ai lavori della campagna che si dovevano compiere), oggi il villaggio di Baisepierre rivive durante i mesi estivi. Gli abitanti stanno pian piano ristrutturando le vecchie case in pietra, salgono dai villaggi bassi per la fienagione, per curare gli orti e per festeggiare, tutti insieme, la festa patronale, il 5 agosto. Nel villaggio, la piccola scuola sussidiata ha funzionato fino al 1948, con 8 bambini. La strada, dapprima una semplice pista sterrata, ha raggiunto la frazione negli anni Settanta segnando l’inizio dei lavori di recupero dei fabbricati. Precedentemente, Baisepierre era tappa del cammino che da La Revoire sale a Baulin, percorso dagli animali e dai pastori che salivano agli alpeggi; Oggi, il villaggio è attraversato da un sentiero che costituisce un tratto della Via Alpina che è percorsa soprattutto dagli amanti delle camminate e nel mese di giugno dai podisti della manifestazione "Martze de la fiocca". Il sentiero è tuttora percorribile e attraversa la Riserva naturale del Lago di Lolair.

La cappella: Risale al 1760 la fondazione da parte degli abitanti del villaggio di un oratorio. Si iniziava tuttavia a celebrare la messa solo nel 1891 anno in cui la cappella è dotata dei paramenti necessari ed il canonico Ambroise Roux, originario del luogo, la benedice. È dedicata a Nostra Signora delle Nevi e a San Bernardo. Nel 2003, gli abitanti del villaggio, attraverso corvées volontarie la rinnovano completamente.

Curiosità: A monte del Borgo, su di una grande roccia, si trovano nove piccole "coppelle" (un incavo emisferico creato dall'uomo) di sezione variabile e databili fra la fine del Neolitico e la seconda Età del Ferro.

Leggenda: Una leggenda narra che molti anni fa un soldato francese percorreva l’antico sentiero che collegava Leverogne a Valgrisenche: era in groppa ad un bellissimo cavallo nero ed aveva molta fretta, dovendo consegnare un dispaccio segreto ed urgentissimo. Giunto nei pressi dell’abitato, il cavallo inciampò e, scivolando, andò a picchiare il muso su una grossa pietra. Il soldato esclamò: “Il a baisé la pierre! Da allora fu Baise-Pierre.

Cosa organizzare in zona

- Recensioni estive "Diario delle Escursioni"
- Recensioni invernali "Diario del Freeski"

- Monte Colombo - Anello per il lago lolair (da runaz per i villaggi di milliery e baisepierre)

Dove mangiare

I consigli del "Bongustaio" di theflintstones.it

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