Dal Rifugio Vittorio Emanuele (2735 mt.), si risale la cresta morenica sul lato del laghetto di Moncorvè. Seguendo il sentiero segnalato tramite ometti in pietra, si raggiunge il ghiacciaio di Moncorvè, in fondo al quale si trova la Tresenta (3609 mt.). Dal fondo del ghiacciaio, salire al Colle del Gran Paradiso (a sinistra della Tresenta) e proseguire verso destra lungo la cresta. In alternativa, dalla base della Trasenta, è possibile risalire in modo diretto lungo la parete Nord-Ovest (a sinistra del Ciarforon) fino in vetta. Dalla vetta della Tresenta, su cui si trova una croce, si gode di un ottimo panorama sul Gran Paradiso, sulla Becca di Moncorvè e sul Ciarforon.
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita.
Difficoltà: (Alpinismo F) - Ascensione che non presenta particolari difficoltà su ghiacciaio.
- Progressione in cordata su ghiacciaio - Necessari: Imbrago, corda, piccozza e ramponi.
INFORMAZIONI GENERALI SULL'ITINERARIO
La Tresenta (3609 mt.) è la più facile delle cime appartenenti al gruppo del Gran Paradiso. La Tresenta ha una forma piramidale e sorge dei pressi di ciò che resta del ghiacciaio di Montcorvè, tra il Ciarforon e il Colle del Gran Paradiso. La sua cresta ormai ridotta ad una pietraia e in cima alla si trova una Croce. Gli alpinisti diretti alla Tresenta normalmente partono dal Rifugio Vittorio Emanuele II anche se è possibile effettuare l'escursione in giornata, partendo dal Pont in Valsavarenche. A poca distanza da Pont si trova anche il Rifugio Tetras Lyre, in caso di affollamento del Rifugio Vittorio Emanuele II, ma in termini di imegno fisico, non è la soluzione ideale … molto meglio per un ottimo pranzo al rientro.