Dal pianoro detritico che si trova al termine della Ferrata Vofrède (3007 mt.) proseguire in direzione del colle, seguendo gli ometti in pietra e i bolli gialli segnavia, lasciandosi a sinistra il Mont Rous (ben riconoscibile per la presenza di una Croce in vetta). Risalire a destra l'evidente spalla che sale all'imponente bastionata rocciosa del caratteristico Castelletto Whymper (punto chiave 1). Da qui aggirare il castelletto alla sua base verso destra (punto chiave 2), prestando molta attenzione al terreno instabile. (Verso destra è possibile scorgere una corda fissa utile per una eventuale calata al ritorno - punto chiave 2B). Risalire con facile arrampicata su roccia stabile un primo tratto della cresta aerea posta tra il castelletto e l'anticima dello Chateau des Dames (punto chiave 3). Deviare verso destra per evitare il tratto più impegnativo e superato un traverso su terreno franoso, risalire un breve ma ripido canalino instabile (punto chiave 4) che porta al pianoro detritico che precede la vetta. Superare interamente il piano e risalire verso sinistra l'ultimo tratto roccioso con facile arrampicata (punto chiave 5) fino alla vetta dello Chateau des Dames (3488 mt.), contraddistinta da una bella campana. Dalla vetta si gode una splendida vista con particolare risalto sul Cervino e su les Grandes Murailles.
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita o in alternativa, una volta tornati alla base dell'anticima (punto chiave 2B), è possibile scendere di qualche metro verso sinistra fino ad una corda fissa che permette di effettuare una calata lungo il canale che scende sulla pietraia morenica laterale del ghiacciaio dello Château des Dames. Da qui attraversare frontalmente la morena e tornare sul piano detritico iniziale dove termina la ferrata di Vofrede.
Difficoltà: Percorso alpinistico a tratti impegnativo con difficoltà PD: (punto chiave 1) - Presente un passaggio molto esposto con breve tratto di arrampicata I/II grado su roccia ben appigliata ma non sempre ferma; (punto chiave 2) - Il traverso sotto la base del castelletto è su roccia detritica instabile e bisogna prestare massima attenzione nel superare in discesa un canalino di circa 3 metri (terra e pietre mobili). Punto chiave 2B - Massima attenzione a non stare troppo a lato dal punto di ancoraggio della corda fissa: la roccia è totalmente instabile e sono presenti salti di roccia. Attenzione: Non scendere assolutamente a piedi (senza fare la calata nell'esatto punto attrezzato) da questo versante, mettereste in serio pericolo la vostra vita ! Verificare in loco lo stato dei cordini ed effettuare un eventuale rinforzo se non si è sicuri della loro tenuta. In calata tenete presente che la corda presenta vari nodi ogni 2-3 metri circa; (punto chiave 3) - Senza particolari difficoltà dati dalla roccia ferma e ben appigliata. La cresta è comunque aerea ed esposta; (punto chiave 4) - Si consiglia di effettuare il passaggio nel canalino che si trova a destra e non risalire sulle rocce si sinistra (qui in discesa sarebbe necessario effettuare una doppia per evitare di disarrampicare su un II grado su terreno esposto e molto instabile). Prestare attenzione al terreno instabile, in particolar modo nel ripido canalino (terra e pietre mobili). Si consiglia di mantenersi il più possibile sul suo lato destro ove è presente roccia più ferma; (punto chiave 5) - Nessuna difficoltà sul pianoro in quanto molto ampio. All'attacco della cresta finale sono presenti 2 ometti in pietra. La cresta finale, abbastanza esposta, presenta pochi facili passaggi di I/II grado su roccia ben appigliata.
- L'itinerario richiede un ottimo allenamento fisico - Fontanile: Nessuno - Bastoni trekking utili e consigliati - Consigliati: Corda, imbrago e caschetto
INFORMAZIONI GENERALI SULL'ITINERARIO
Lo Chateau des Dames (3488 mt.) è una montagna delle Alpi Pennine che si trova sullo spartiacque tra la Valpelline e la Valtournenche ed appartenente al gruppo del Monte Cervino. La sua vetta la si può salire partendo dal Lago di Place Moulin, oppure partendo dal Laghetto di pesca sportiva in località Perrères, frazione di Valtournenche, percorrendo il Vallone di Vofréde avvalendosi dell'omonima via ferrata.