TheFlintstones.it - Valle d'Aosta

NOTIZIANDO VDA


NOTIZIANDO VDA
Schede speciali su eventi e notizie riguardanti la Valle d'Aosta

VAI A 

Collegamenti veloci a Notiziando VDA



Invia il link ad un amico Invia il link ad un amico Stampa la scheda Stampa la scheda  Richiedi info Richiedi info

Dal miracolo di Machaby al Ponte del Diavolo di Pont Saint-Martin, le tante leggende della Valle d'Aosta

In ogni angolo d'Italia è possibile trovare una vasta raccolta di leggende, racconti e superstizioni del passato, che ancora oggi affascinano sia gli abitanti del luogo che i turisti. Anche la Valle d'Aosta ha tanto da narrare e in questo articolo vi proponiamo alcune delle storie più curiose tramandate nel corso dei secoli.

La storia dei diavoli di Val Veny

Suggestiva e quasi fiabesca è la storia dei diavoli di Val Veny, che secondo la leggenda vivevano rifugiati sul Mont Maudit a seguito della loro cacciata ad opera di San Bernardo. Nonostante il loro ritiro in montagna, i demoni spesso scendevano a valle in compagnia di streghe e altri diavoletti per compiere danni, rovinare i raccolti e fare scorribande in paese, e nessuno sembrava essere in grado di allontanarli definitivamente. Il popolo cercò in tutti i modi di ottenere l'aiuto di alte cariche ecclesiastiche, esorcisti e di ogni altro personaggio religioso, ma la situazione sembrava irrisolvibile.



Il motivo di questo fallimento, però, fu scoperto un giorno per puro caso da un contadino che si trovò faccia a faccia con uno dei diavoli e che, in maniera un po' furbesca, riuscì a rubare informazioni interessanti. Come rivelato da uno degli stessi diavoli, la loro presenza era dovuta al fatto che nessuno dei prelati che aveva provato a scacciarli fosse del tutto privo di peccati. Una volta scoperto il segreto, la popolazione si impegnò nella ricerca di un personaggio che potesse aiutarli nell'impresa, individuandolo in un frate del convento di San Francesco di Aosta: non trovando nessun peccato nella vita dell'uomo, che si rivelò essere davvero una persona pura e candida, i demoni dovettero abbandonare miseramente la Val Veny e non vi fecero più ritorno.

Il miracolo della Madonna di Machaby

Presso la località di Arnad si trova il santuario della Madonna delle Nevi di Machaby, particolarmente amata e venerata dagli abitanti del luogo. Qui si narra abbia avuto luogo un incredibile miracolo: in una caverna nei pressi del santuario, vi sarebbero state nascoste una strega vipera e un diavolo con sette teste, che erano soliti imprigionare poveri innocenti per sacrificarli nei loro riti. Una delle ragazze fatte prigioniere, ritrovandosi con altri rapiti all'interno della caverna, iniziò a pregare proprio la Madonna di Machaby, invitando gli altri sventurati a fare lo stesso.

Ascoltando le invocazioni dei giovani, la Madonna delle Nevi apparve all'interno della prigione indicando un punto della grotta dal quale tutti sarebbero potuti fuggire in breve tempo. L'intervento divino fu provvidenziale e tutti i prigionieri poterono mettersi in salvo seguendo la miracolosa indicazione. Per questo motivo, il 5 agosto di ogni anno la Madonna delle Nevi di Machaby viene ancora celebrata.

Il misterioso Ponte del Diavolo di Pont Saint-Martin

La storia del Ponte del Diavolo di Pont Saint-Martin è ancora oggi una delle più conosciute e amate dell'area. Si narra, infatti, che per lungo tempo gli abitanti dei villaggi di Pont Saint Martin e Donnaz avessero provato a costruire un collegamento tra i due borghi, che oltrepassasse il fiume Lys e rendesse più semplice il passaggio da una cittadina all'altra. Forze oscure e malefiche, tuttavia, ogni notte intervenivano per distruggere il lavoro fatto, creando scompiglio e rivalità tra gli abitanti dei paesi. Il Vescovo di Tours, però, venne a conoscenza del problema e, intuendo la presenza del demonio nelle acque del Lys, scese a patti con il Diavolo e si accordò per far sì che il ponte venisse costruito in una sola notte in cambio dell'anima del primo che vi fosse passato. Il Vescovo però, con uno stratagemma, sorprese il maligno inviando sul ponte un cane: il Diavolo fu irritato dal gesto e si inabissò tra le fiamme nelle acque del torrente. Ancora oggi, nel punto in cui si sarebbe formata la buca durante la fuga del demonio, è visibile la piccola Cappella costruita dai cittadini in memoria dell'evento.

Photo by Twice25,Creative Commons 3.0

In realtà, leggende simili sulla costruzione di ponti sono diffuse un po' in tutta Italia, basti pensare per esempio al Ponte Gobbo di Bobbio o al Ponte dei Diavoli di Salerno, e non sono rare le leggende che parlano di patti con il diavolo anche in altre parti del mondo, per giustificare particolari talenti o eventi eccezionali. Il ,"Mago di Montecarlo" Francois Blanc, per esempio, avrebbe stretto patti con il maligno solo per ottenere successo alla roulette, mentre ,"il sovrano del blues" Robert Johnson avrebbe ceduto la sua anima al demonio per ricevere un talento innato nel suonare la chitarra.

Queste sono solo alcune delle leggende che caratterizzano la storia della Valle d'Aosta, una regione tanto piccola quanto ricca di fascino dal punto di vista naturalistico, storico e culturale. Un angolo di paradiso tutto da scoprire anche grazie a questi antichi racconti che ancora oggi continuano a essere tramandati dagli anziani ai più giovani.




Fonte: www.theflintstones.it