L'escursione prende il via dalla piazzetta della frazione Château di Champorcher (1427 m), dove è possibile parcheggiare l’auto. Dopo pochi metri sulla strada principale, si incontra la chiara segnaletica che indica la svolta a destra verso il Rifugio Dondena (2186 mt.) e il Lago Miserin (2577 mt.), due mete imperdibili per gli amanti della montagna. La salita inizia con una serie di tornanti asfaltati, lunghi circa 3,5 km, che si snodano tra boschi di conifere e scorci panoramici sulla vallata. Questo tratto, pur presentando una pendenza costante, risulta notevolmente facilitato grazie all’utilizzo della e-bike, che consente di affrontare la salita con maggiore leggerezza e di godere appieno del paesaggio. Si supera la frazione Le Grand Mont Blanc, e poco dopo si raggiunge Petit Mont Blanc, punto in cui termina la strada asfaltata e ha inizio il tratto sterrato. Da qui, il percorso prosegue su una strada sterrata piuttosto dissestata per le auto, ma perfettamente percorribile in e-bike o mountain bike, che costeggia il vivace torrente Ayasse e si addentra nel suggestivo Vallone di Dondena. L’ambiente naturale si fa sempre più selvaggio e affascinante, con ampie praterie alpine, rocce modellate dal tempo e una fauna che include marmotte, rapaci e camosci. Questa zona, situata ai margini del Parco Naturale del Mont Avic, offre scorci incontaminati e un’elevata biodiversità, tipica delle aree protette alpine. Si continua lungo la sterrata principale, ignorando i bivi secondari, fino a raggiungere la località Dondena (2110 mt.), dove si trovano i ruderi del vecchio borgo, distrutto dai nazisti nel 1944 perché utilizzato come base partigiana. Poco distante si erge l’ex casa di caccia reale, testimonianza del passato sabaudo della zona. Il Rifugio Dondena (2186 mt.), ben visibile già da lontano, si trova poco sopra questi resti storici, in una posizione panoramica che domina l’intero vallone. È il luogo ideale per una pausa rigenerante, dove gustare piatti tipici valdostani e respirare la quiete dell’alta montagna. Durante la sosta è inoltre possibile ricaricare la propria e-bike, un’opportunità preziosa per chi desidera proseguire verso il più impegnativo Rifugio Miserin (2578 mt.), che sorge poco distante, accanto all’omonimo lago e al suggestivo santuario.
Discesa: La discesa si percorre sul medesimo itinerario della salita. In alternativa, per i ciclisti più esperti e più tecnici, è possibile compiere un giro ad anello seguendo un tratto dell’Alta Via 2. Per maggiori dettagli, si rimanda alla relazione dedicata: E-bike/Mtb - Lago, santuario e rifugio Miserin (anello).
Difficoltà: La salita è piuttosto lunga ma con scarsa pendenza, ad eccezione del primo tratto asfaltato tra Château e Le Grand Mont Blanc, dove la pendenza si fa più marcata. Superata questa prima parte, si attraversano le frazioni di Le Grand Mont Blanc e Petit Mont Blanc, dove termina l’asfalto e inizia la strada sterrata. Il fondo sterrato, pur essendo dissestato per le auto, è ben percorribile in e-bike o mountain bike e non presenta particolari difficoltà tecniche. L’itinerario è quindi adatto anche a ciclisti con poca esperienza, grazie al supporto della pedalata assistita.
Effettua questa escursione con l'ausilio di una GUIDA dell'Accademia Nazionale di Mountain Bike di

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