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RIFUGIO FEDERICO CHABOD
2.750 m.s.l.m. - Valsavarenche - AO


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Zona: Alpi Occidentali - Alpi Graie

Gruppo: Gran Paradiso

Regione: Valle d'Aosta

Ubicazione: Morena Cote Savolere

Comune: Valsavarenche

Navigazione Satellitare:

Wgs: 45.540370 Lat. - 7.238775 Lon.

Gps: 45°32'25''N - 7°14'19''E

  Localizza il rifugio sul Geonavigatore VDA

→2h30 da Pravieux 1834 mt.

Da Aosta proseguire sull' autostrada A5 in direzione Monte Bianco fino all'uscita di Aosta Ovest, quindi seguire la strada per Aosta/Saint Pierre per 500 metri. Alla Rotonda, in frazione Plan de Sarre, svoltare a sinistra e continuare sulla SS26 per 3.5 km. Superato il comune di Villeneuve (tenendosi sempre sulla statale) svoltare a destra e seguire la strada per Introd. Superato l'abitato la strada si divide in due diramazioni e qui bisogna mantenersi a sinistra seguendo per le indicazioni per la Valsavarenche. Da qui proseguire fino al parcheggio sito in località Pravieux (1834 mt.), ove ha inizio il sentiero che conduce al rifugio Chabod.

Il percorso è escursionistico con un dislivello di 916 metri. Il tempo medio stimato per raggiungere il Rifugio Chabod si aggira a circa 2h30'. Sono obbligatori scarponi e abbigliamento adatto alle basse temperature in quanto il rifugio Chabod si trova a 2750 metri. Il rifugio rappresenta un punto di riferimento per l'ambita ascensione del Gran Paradiso 4.061 mt.

- Itinerario nel PARCO NAZIONALE DEL GRAN PARADISO
- Itinerario percorribile con cani al guinzaglio dal 15 Luglio al 31 Agosto

Proprietario: Soc. Piccolo Paradiso snc,
Cote Savolere - 11010 Valsavarenche (AO)
Tel. (+39) 0165.905798

Telefono: (+39) 0165.95574

Fax: Nessuno

E-mail: info@rifugiochabod.com

Sito web: www.rifugiochabod.com
Scambio link con TheFlintstones.it: non attivo

Social network: Rifugio Chabod su Facebook  Rifugio Chabod su Instagram

Periodo apertura: Mese di Aprile e da metà Giugno a metà Settembre
Apertura inverno/primavera: SI
clicca qui per maggiori info sulle date di apertura

Tipo: (E) - Escursionistico

Adatto ai cardiopatici: Non adatto (vedi info)

Camere: 7

Posti letto: 85

Posti letto (locale invernale): 33

Pagamento con carte di credito: NO

Bagni con doccia: SI

Connessione Wi-Fi: non noto

Bar-Ristoro: SI - Gradita prenotazione
Servizio di Ristorante con Cucina Tipica

Telefono emergenza: SI (anche nel locale invernale)

Annotazioni: Nessuna

Ingresso con cani: I cani possono entrare in rifugio

Webcam Rifugio   Visualizza l'immagine della webcam

Nome: Famiglia Benedetti - Berthod

Telefono: (+39) 0165.905798 o (+39) 349.8411976

Il Rifugio: L'idea di realizzare il Rifugio Federico Chabod venne nell'autunno del 1966 ad un gruppo di Guide Alpine aderenti alla Società delle Guide della Valsavarenche. La scelta localizzativa venne suggerita dall' esperienza e dalla difficoltà di raggiungere alcune vie come la Becca di Montandayné, la nord-ovest del Gran Paradiso, la sud dell'Herbetet. Nell'autunno 1967 il progetto viene presentato al Parco del Gran Paradiso. Le autorizzazioni da parte del Comune e della Sovrintendenza arrivano in breve tempo, quella del Parco si attende fino al 1976. Nell' autunno 1977 è pronta la prima costruzione provvisoria, la "Baracca" e nel 1978 vengono avviati i lavori dall'impresa di Marcello Blanc per la costruzione del Rifugio attuale che alla quota di 2750 metri, si possono eseguire soltanto durante il periodo estivo. Si tratta di un fabbricato che cresce un po' alla volta, anche in base al supporto finanziario della Regione Autonoma Valle d' Aosta. Nel frattempo e già prima che i lavori di costruzione partissero, la defaticante attesa per le questioni burocratiche si accompagna al passare degli anni ed all'affievolirsi delle motivazioni, alcune delle Guide che avevano concepito il sogno del Rifugio Chabod, di fronte alla necessità di intervenire con risorse finanziarie proprie decidono di abbandonare l'impresa. Rimane un nucleo forte che decide di dar vita ad una Società, la Piccolo Paradiso snc. L'inaugurazione avviene così il 28 Luglio del 1985. Il Rifugio Federico Chabod subisce miglioramenti successivi. La "baracca" viene completamente demolita e trasformata in uno chalet accogliente nel 2007 dotato di gas e stufa a legna per il locale invernale. Il rifugio oggi rappresenta un punto di riferimento per l'ambita ascensione del Gran Paradiso 4.061 mt.
(Testo tratto dal sito del rifugio)

Federico Chabod: Le guide di Valsavarenche hanno voluto dedicare il rifugio a Federico Chabod per ricordare degnamente una figura carismatica della nostra vallata. Nato ad Aosta il 23 febbraio 1901 da una famiglia originaria di Tignet, Federico Chabod fu storico, universitario, partigiano e politico ma anche e in questa sede lo vogliamo sottolineare, alpinista d'eccezione. Numerose le imprese da lui compiute: la prima italiana senza guide della cresta NE della Grivola,la prima della cresta sud della Dent d'Herens, la prima senza guide del Gran Paradiso per la parete SO insieme allo zio Michele Baratono, la prima della Tours de Notre Dame avvenuta il primo settembre del 1924, la prima discesa della parete est dell'Aiguille Verte de Valsorey, la prima assoluta della Punta Judith-piccolo e ardito torrione tra il Marione e il Faudery nella Valpelline, la Becca di Guin per la cresta Ovest.(Da storia dell'alpinismo italiano- i cento anni del Cai- di Massimo Mila). Il suo impegno politico fu determinante nella concessione dell'autonomia alla Regione Valle d'Aosta di cui ricopri il ruolo di 1° presidente regionale valdostano. "Un veritable montagnard", generoso di cuore che amava brindare con gli amici: -"qu'il grele, qu'il tonne, que le diable se casse les cornes, Les Valdotains sont pas si fous de se quitter sans boire un coup ! " E' stato un professore universitario impegnato nel politico e nel sociale; ebbe, infatti, rapporti diretti con Alcide de Gasperi, Ugo la Malfa, Ferruccio Parri, il Governo Bonomi e gli uomini politici e militanti partigiani valdostani fra il 1943 e il 1946. Federico Chabod, morto il 14 luglio 1960, viene definito il più grande storico italiano dei suoi tempi e a 40 anni dalla sua scomparsa è già passato alla storia per i suoi meriti scientifici e per la sua dirittura morale.
(Testo tratto dal sito del rifugio)

Escursioni

- Colle Ovest del Gran Neyron (3.295 mt.)

Traversate

- Rifugio Vittorio Emanuele II (2.735 mt.)
- Col di Bonney (3.587 mt.) - Bivacco Leonessa (2.909 mt.)
- Bivacco Sberna - Colle Ovest del Gran Neyron - Rifugio Vittorio Sella

Ascensioni

- Gran Paradiso (4.061 mt.)
- Herbetet (3.778 mt.)
- Becca di Montandaynè (3.838 mt.)
- Piccolo Paradiso (3.923 mt.)

Scialpinismo

- Bivcco Sberna (3.414 mt.)

DIARIO DELLE ESCURSIONI

DIARIO DELLE ESCURSIONI: RIFUGIO FEDERICO CHABOD
(scheda tecnica con la relazione dell'itinerario)


DIARIO DEL FREESKI

DIARIO DIARIO DEL FREESKI: RIFUGIO FEDERICO CHABOD
(scheda tecnica con la relazione dell'itinerario)


LE NOSTRE VISITE AL RIFUGIO
Estate 2018
ESCURSIONISMO - Martedi 28 Agosto 2018
Estate 2017
ESCURSIONISMO - Sabato 26 Agosto 2017
Stagione sciistica 2015/2016
SCIALPINISMO - Domenica 31 Gennaio 2016
Estate 2011
ESCURSIONISMO - Mercoledi 31 Agosto 2011